Giovedì scorso ho partecipato a un Pic-nic davvero speciale. Ormai che esiste un’app praticamente per tutto lo sappiamo, ma che ne esiste una che insegna ai bambini come effettuare le manovre di primo soccorso lo sapevate?
Si chiama Un picnic mozzafiato, e attraverso la storia di un orso e di uno scoiattolo, giocando, insegna ai bambini come fare per riconoscere un attacco cardiaco o il principio di soffocamento dovuto all’ingestione di corpi estranei.
Come riconoscere un arresto cardiaco
I volontari di IRC giovedì ci hanno spiegato come riconoscere la differenza tra un infarto e un arresto cardiaco, se vedete una persona che sta male, barcolla dice di avere dolore a un braccio quello è un’infarto, chiamate immediatamente soccorso.
Se invece cade di schianto e non risponde alle vostre sollecitazioni, quello è un arresto cardiaco.
Prima di tutto chiamate soccorsi, guardatevi in giro se c’è un defribillatore nelle vicinanze, in assenza iniziate a praticare il massaggio cardiaco, con il telefono vicino verrete guidati, un defribillatore non può normalmente essere utilizzati se non si è maggiorenni o se non si è seguito un corso sull’utilizzo, ma se non c’è alternativa, il sanitario che vi sta seguendo al telefono, nell’attesa dell’ambulanza, vi spiegherà come fare e si prenderà tutte le responsabilità del caso. È fondamentale intervenire immediatamente, entro i primi 10 minuti si riesce ancora a salvare una vita.
Tutto questo è stato spiegato anche ai nostri figli, si perché si è scoperto che sono loro i primi a essere più pronti, e in un’alta percentuale di casi, molti dei pazienti che vengono portati al pronto soccorso, sono stati salvati dai propri figli, io ripondo molta speranza sui giovani d’oggi.
E non è mai troppo presto per insegnare ai bambini cosa fare. Non bisogna aver paura di parlare loro di questi problemi, ma fargli capire con dolcezza che queste cose accadono e se si interviene immediatamente, si possono salvare delle vite.
Ed è proprio per questo che IRC ha pensato a un’app rivolta ai bambini.
Ma come un’app per salvare una vita? No non è propri così, l’app è stata creata insieme a un libro molto bello, in vendita su amazon Un picnic mozzafiato, per insegnare ai bambini a non entrare nel panico in caso di emergenza, e a iniziare le manovre di primo soccorso in caso di soffocamento o arresto cardiaco.
Durante il picnic con l’aiuto di due coniglietti travestiti da volontarie IRC, (eh si mica crederete che erano due ragazze vere?) hanno giocato con e salvato l’Orso Tum Tum che affaticato è arrivato al picnic tutto trafelato e si è sentito male, prontamente hanno chiamato i soccorsi e hanno praticato tutti insieme la manovra, rianimando il povero orso, che in questo caso era un pupazzo di gomma.
E la disostruzione pediatrica?
Non solo l’orso ha avuto dei problemi, anche il piccolo scoiattolo, che è curioso come tutti i bambini, si è trovato in difficoltà. Ha ingerito per sbaglio una nocciolina tutta intera, e improvvisamente è diventato tutto blu e non respirava, mamma e papà scoiattolo non hanno perso tempo e hanno chiamato immediatamente i soccorsi, mentre mamma scoiattolo pratica le manovre di emergenza. Batti1, batti2, batti3, batti4, batti5 prima sulla schiena, appoggiando lo scoiattolino sulle ginocchia, poi lo mette in piedi e con passando le braccia sotto le ascelle da dietro comprime il torace proprio sotto le scapole e comprime 5 volte, finalmente la nocciolina viene sputata fuori e il piccolo scoiattolo è salvo.
Manovre che tutti dovremmo conoscere, e praticare immediatamente, chiamando sempre i soccorsi per un controllo
L’importante è riconoscere la differenza tra soffocamento e ostruzione delle vie aeree. Se la persona che avete di fronte tossisce e ha la voce roca, non è ostruzione, e non vanno praticate le manovre, in questo caso fate tossire ma non infilate mai le dita in bocca, in nessun caso.
Io mi sono emozionata a vedere questi bambini che senza indugio hanno provato le manovre di primo soccorso, e quando giochiamo con l’app l’attenzione e le domande che ne derivano sono sempre fonte di interesse e curiosità.
L’app “Un picnic mozzafiato” la trovate sia su Apple Store che su GooglePlay, è stata creata grazie a un crowdfunding su Eppela con Elastico, durante il progetto Kids save lives sostenuto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, per la diffusione delle conoscenze base del primo soccorso pediatrico, ed è disponibile sia in Italiano che in inglese.
Trovate il libro “Un picnic mozzafiato” su Amazon, Stefano l’ha portato a scuola e fatto conoscere anche alle maestre e ai suoi compagni