Il Mirto e l’amore
Lo sapevate che il Mirto è l’arbusto caro ai poeti? I Greci offrivano il mirto ai loro morti e Elettra lo richiedeva per l’anima di suo padre Agamennone.

È simbolo di gloria e di amore felice e nel passato se ne facevano corone per gli eroi e le spose. È una cura di bellezza, il legno di mirto si bruciava anche come incenso e con la distillazione delle foglie e fiori se ne ricavava un’acqua detta dell’angelo.
San Valentino
Ma cosa c’entra il Mirto con San Valentino? Ho deciso di eleggerlo a pianta perfetta per questa festa, un simbolo di amore diverso dalla solita rosa.
Non sono una persona sdolcinata, non inseguo cuori e rose, mi piace festeggiare viaggiando o bevendo un buon bicchiere di vino con mio marito, e magari con un po’ di mirto alla fine di una cenetta romantica.
Ho trovato il significato di questo fiore su un libro che gira per casa da tempo immemore, e che fa parte di un progetto che vorrei riprendere in mano il prima possibile.
E l’ho usato anche per raccontarvi del libro “La Misura di Tutto” di Camilla Ronzullo, conosciuta come Zelda Was a writer.

Il libro mi ha portata con Nina attraverso un viaggio nei luoghi dei ricordi e delle emozioni. Partendo da Milano con una Nina decisa a riprendere in mano la sua vita e i suoi sogni, a ricominciare a scrivere il diario della sua vita, dopo averla passata a farsi vivere.
Un incontro fortuito in un luogo che lei odia, la porterà a generare un altro incontro fortunato, e un viaggio di esplorazione di se stessa del suo passato e del suo presente.
È possibile che un periodo della vita e i suoi riferimenti scompaiano in un giorno qualunque, dopo averli amati e odiati tanto da convincerci di non poterne più fare a meno?
Cit. La Misura di tutto – Camilla Ronzullo
Il libro racconta la storia di Nina, Gerlando e Cesare, tre personalità completamente differenti, che hanno bisogno di tornare sui loro passi, uno per definire un cammino iniziato da tempo e gli altri due per iniziare la storia della loro vita futura.
Un viaggio attraverso l’Italia, che mi ha fatto conoscere luoghi che non conoscevo e a volte mi sono sentita con loro, ero gli occhi di Nina quando si è immersa nelle Terme del Bullicano e ha scoperto di non avere paura, ero con lei quando è scesa negli abissi di una cisterna che trasudava arte e secoli di bellezza, ero con lei quando arrivata a Lampedusa ha avuto a che fare con fantasmi presenti e futuri.
Tu se puoi cerca di essere disobbediente.
La misura di tutto. Camilla Ronzullo
Non vi voglio svelare molto di più, ma vorrei ringraziare Nina per avermi portato con lei e suo papà in quel “prendiamo e partiamo” nel racconto di quella perdita che ho vissuto anche io e che mi è servito a fare pace con i miei di fantasmi.
Il libro è scritto molto bene, ed è come un diario, con appunti e frasi scritte ai lati, cartoline al suo interno, itinerari e frasi chiave. Un libro che non vi farà staccare dalle sua pagine nemmeno per un minuto e che se leggerete scoprirete perché ho scelto il mirto per rappresentare San Valentino, e La Misura di Tutto.
Una pianta che cresce forte e rigogliosa sulle rocce mediterranee per me era l’immagine perfetta per rappresentare l’amore.
Se volete potete scaricare il biglietto stampabile da qui, e comprare il quadretto compreso di cornice sul mio shop Etsy.

Invece il libro di Camilla lo trovi qui