Avevo iniziato l’anno con le migliori intenzioni, ero concentrata sul mio lavoro e avevo programmato tutto. A marzo avrei iniziato a parlare dei miei diari di viaggio e promuoverli per bene.
Ora tutto questo mi sembra così lontano.
Sto rivedendo tutta la mia programmazione lavorativa, e sto cercando di capire la direzione da prendere.
Ho così pensato che forse è ora di cominciare a tirare fuori tutti quei progetti che avevo lasciato in disparte per mancanza di tempo, ora che mio malgrado il tempo ce l’ho, o meglio dovrei averlo, perché non è facile. E non è solo questione di organizzazione, ma è proprio uno stato mentale, che ti porta a non sapere più bene che direzione prendere.
In questi giorni sto vedendo un grande affollamento di consigli su cosa fare, cosa non fare, dirette.
E le capisco, io stessa inizialmente ho cominciato a ricondividere cose che avevo lasciato in disparte.
Non starò a dirvi se sia giusto o meno, dico solo che dovete dare il tempo anche a noi di capire cosa fare. E allora ho pensato di continuare a fare quello che so fare, e che anzi ho visto che state apprezzando.
Ovvero proporre attività per i bambini.
Il diario di viaggio ve lo presenterò più avanti, ma se volete iniziare a dargli un’occhiata con la speranza che torneremo presto a viaggiare, lo trovate a questo link.

E anche le borracce così come tutti i miei prodotti, sono sempre in vendita sul mio shop on line.
Non è facile, perché dopo un anno difficile, ora che avevo ricominciato ad ingranare al meglio, mi ritrovo da punto a capo, lo so che non è facile per nessuno, ci mancherebbe. Nessuno di noi sa bene cosa fare e come andrà.
Vi avviso però che spedirò dopo il 3 aprile, per ora.
Quindi per ora non vi dico ritrovate il vostro tempo, fatelo se ne avete voglia, fate quello che vi fa stare bene nel modo che volete, senza affanni certo, non si può fare altrimenti e rimaniamo in casa in modo che tutto si risolva al meglio.
Intanto vi racconto i miei progetti per il momento.
Jacob folletto del bosco
Ed è quindi così che è nato Jacob. Il tutto è nato qualche settimana fa, quando ancora si poteva uscire tranquillamente, ho fotografato un bosco in fiore, era da tempo che volevo iniziare ad illustrare la meraviglia degli abitanti nascosti del bosco, a dire la verità è da quando è nato Paolo che racconto lui delle creature che abitano nascoste e visibili solo ai bambini e agli occhi più attenti a cogliere queste sfumature.
Poi appunto il tempo è passato e non avevo più fatto nulla.
Ma nei giorni scorsi ho pensato di iniziare una storia raccontando del piccolo Jacob, folletto che si trova suo malgrado a vivere rintanato nella sua casetta ai piedi di un grande albero.
Volete leggerla?
Qui sotto vi lascio la prima parte di questa storia, e lo scaricabile della prima parte con un disegno da colorare.
Ogni due giorni pubblicherò una nuova storia con un nuovo disegno, che manderò a chi si iscriverà alla Newsletter.
La prima parte la trovate cliccando sul pulsante qui sotto.
TAZZA SOLIDALE
Ho anche lanciato una campagna solidale, per ogni tazza Faro venduta donerò un euro alla raccolta fondi per il San Gerardo di Monza.
Qui trovate il link per l’acquisto.
