Oggi è una giornata particolare per l’ambiente, migliaia di ragazzi in tutto il mondo stanno scioperando per il pianeta. Se non ne avete mai sentito parlare, tutto questo è nato grazie a Greta Thunberg, una ragazzina svedese che il 20 agosto del 2018 ha iniziato a scioperare davanti al Parlamento Svedese per chiedere al governo di occuparsi del cambiamento climatico.
A questo link de Il Post potete leggere tutto per scoprirne di più
Ora c’è chi dice che sia tutta una trovata pubblicitaria, che sia tutto manipolato, penso che questa gente dovrebbe farsi due domande, e perché cercare sempre del marcio anche dove ragazzini volenterosi stanno facendo qualcosa di buono, si parla sempre male dei ragazzi, perché mai bene? Smettetela di cercare il marcio dove non c’è solo per farvi grandi.
Mio figlio non farà sciopero oggi, perché nella sua scuola non lo fanno, ma si sono comunque attivati per l’ambiente con altre iniziative, come un corso di riciclo creativo fatto davvero bene, stazioni metereologiche, e nel mio paese la Protezione Civile da il buon esempio ripulendo aree inquinate da rifiuti prodotti da gente incivile.
Di mio ai miei figli insegno a essere rispettosi, molte volte ci ritroviamo a raccogliere la spazzatura che troviamo per strada, non solo davanti al nostro portone.
La moda del No Waste?
Anche il No Waste sembra diventata quasi una moda, e allora perché non diffonderla? Le mode così devono prendere piede.
Ma cosa è il No Waste? In pratica il No Waste o Zero Waste è un movimento che mira a ridurre l’uso della plastica. La plastica ormai è ovunque, addirittura ho visto al supermercato la frutta già sbucciata? Davvero ne abbiamo bisogno? Davvero non vogliamo più avere il piacere di sbucciare un mandarino e sentirne il profumo tra le mani? Io non voglio arrivare a queste cose, non voglio lasciare ai miei figli un mondo inquinato e senza profumi. E allora cosa possiamo fare?
Io non sono una virtuosa dell’ecologia, ormai al giorno d’oggi direi che è quasi impossibile tornare indietro del tutto, sono consapevolo che proprio mentre scrivo questo articolo sto inquinando, che mentre vi posterò la mia foto su instagram inquino. Lo so, ma nel mio piccolo posso cercare di fare qualcosa per ridurre gli sprechi e soprattutto la plastica, la prinicipale fonte di inquinamento dei nostri mari.
Lo so, lo so, allora direte voi, dovremmo smettere di fare tutto per non inquinare? No, ma ci sono alcuni accorgimenti che possiamo tenere durante la nostra vita quotidiana.
Ecco cosa si può fare:
Cercare di ridurre il più possibile l’uso della macchina.
Abito in un piccolo paese dove le distanze sono ampie, ma dove posso cerco di non usare la macchina, se posso evitare vado a piedi il più possibile.
Comprare frutta e verdura sfusi, cercare supermercati che non impacchettino anche i mandarini già sbucciati, se non avete un supermercato che vende prodotti sfusi, almeno cercate di fare una spesa consapevole
Utilizzare il meno possibile acqua in bottiglia, e riciclare la plastica SEMPRE, se andate in giro non lasciate rifiuti sparsi, se non trovate cestini nelle vicinanze, mettetevela in borsa e portatela a casa per riciclarla nella plastica.
Non abbiamo ancora eliminato del tutto le bottiglie di plastica, alcune volte ci capita ancora di usarle, ma in casa da anni usiamo la Caraffa per l’acqua. Noi usiamo la Brita, ma ce ne sono tante di tutti i tipi. Con la nostra paghiamo solo i filtri, la caraffa ci viene data in omaggio con la fornitura annuale. Quelle che ho dismesso le uso come annaffiatoio per i fiori.
Per le passeggiate uso invece le borracce termiche. Io utilizzo la caraffa Chilly’s Bottle. È comodissima perché se acquistate quella termica, d’estate mantiene l’acqua fresca a lungo e d’inverno se andate come noi nella neve, potete portare con voi anche bevande calde. Il tè che ho portato durante la nostra gita sul Trenino del Bernina, è durato tantissimo ancora caldo.
E se non vi piace bere direttamente dal ferro, come ai miei figli, potete comprare i bicchieri chiudibili come quello in foto, da tenere comodamente in borsetta.
Bees Wax Wrap
Altra novità che ho introdotto nella mia routine, la carta per gli alimenti riciclabile, quante volte ci siamo ritrovate a dover avvolgere alimenti avanzati in brutte palline di carta stagnola? Ecco dall’America arriva una novità si chiama BeesWax, l’ho conosciuto grazie a Tulimami, ed è fantastico. E una stoffa ricoperta di cera d’api che si può utilizzare per avvolgere i cibi avanzati e riporre in frigorifero con sicurezza e igiene. Una volta terminato il cibo, si sciacqua bene e si riutilizza, senza sprechi.
Le trovate anche queste anche sul sito di Eco&Eco
Io la sto già usando e mi ci trovo benissimo, per ora non ho ancora trovato aziende italiane che la producono, ma la trovate comodamente anche questa sul sito Eco&Eco.
Cannucce riutilizzabili
Anche questo è un accessorio che spesso usiamo ahimé, e ogni volta mi piangeva il cuore dover buttare le cannucce, ma anche a questa ho trovato l’alternativa giusta, le cannucce di acciaio.
Comode, pratiche e lavabili, vengono vendute con il loro scovolino e potete usarle quante volte volete.
Fazzoletti e tovaglioli di stoffa
Utilizzo poi da sempre, perché sono stata abituata così fin da piccola, ed eravamo in tanti in famiglia, non riesco proprio a usare i fazzoletti di carta, e così i miei figli. Ho un beauty in borsa apposta per tenere quelli sporchi che lavo periodicamente.
Guardate che belli questi che ho trovato su etsy
Stessa cosa per la cucina, niente tovaglioli, tovaglie o piatti di plastica, solo in occasione delle feste, e in ogni caso li sciacquiamo e li butto nella plastica.
E per i detersivi cerco anche li di utilizzare detersivi biologici, gli ultimi che ho provato e con i quali mi sono trovata molto bene sono questi della Tree.
Hanno un ottimo profumo e lavano bene, sia i capi che le superfici. Poi si possono ordinare anche come Box Mensili.
E se volete saperne ancora di più sempre da Gloria di Eco&Eco trovate dei video molto interessanti che vi aiuteranno a capire come salvaguardare il nostro mondo.
Ecco questi sono un po’ i miei tips che cerco di fare per aiutare un po’ il clima.
Ce ne sono tanti altri da fare, e sicuramente ne scriverò ancora, e voi cosa fate per l’ambiente?
Scrivetemelo nei link, aiutatemia a trovare altri modi per salvaguardare la terra.
Perché non abbiamo un Piano B.
Grazie a Greta e a tutti i nostri ragazzi che si stanno muovendo, facciamolo anche noi.
#strike4climate#climatestrike#fridaysforfuture