Natale con Helen Doron
Se volete fare un bel regalo per natale Helen Doron ha pensato anche a questo. Nei centri Helen Doron si possono acquistare due nuove idee regalo:
Le ABC Cards che si animano grazie a un app scaricabile su tutti i telefonini; in questo modo i genitori possono aiutare i bambini a imparare divertendosi.
E le Dragon Tales, un cofanetto con 13 volumi dedicati a Didi, una delle mascotte più amate di Helen Doron English, che accompagna i bambini con le sue avventure in un viaggio attraverso l’apprendimento della lingua inglese. E anche qui troverete la tecnologia della realtà aumentata per far divertire i bambini imparando.
I 30 anni del metodo Helen Doron
Ma conoscete il metodo Helen Doron per imparare l’inglese? Io ne avevo sentito spesso parlare e ora ho avuto modo di approfondire il tema. Sono molto interessata all’argomento perché voglio che i miei figli imparino fin da subito una seconda lingua, ma non voglio fargliela vivere come un’imposizione, bensì come un gioco.
Ormai è naturale per i bambini conoscere già qualche parola in inglese. Molte sono di uso comune e le sentono fin da piccoli, nei cartoni animati, nei loro giochi e già dall’asilo hanno modo di approcciarsi a questa lingua, considerando che poi capita spesso di avere a che fare con bambini stranieri anche nel quotidiano.
E allora perché non continuare con questa formula di insegnamento giocoso anche durante le lezioni?
Nel 1985 Helen Doron fonda una piccola realtà, l‘Helen Doron Educational Group, sono quindi 30 anni che questo metodo aiuta i più piccoli ad imparare l’Inglese.
Il primo centro Italiano è nato in Toscana, grazie a Raffaele Forgione, Coordinatore Nazione e Primo Master Franchisor.
Il metodo Helen Doron è basato sul coinvolgimento totale del bambino
Ha creato un metodo di apprendimento che coinvolge in prima persona i bambini, stimolandone il benessere emotivo e creativo, con la didattica.
I centri Helen Doron oggi sono circa 800 distribuiti tra Europa, Asia e Sud America.
Il suo metodo consiste nella capacità di rafforzare le abilità già innate nel bambino, per imparare una lingua straniera.
“L’impegno ad ottimizzare il benessere intellettuale, cognitivo, fisico ed emozionale del bambino”, questi sono i principi guida che Helen Doron condivide con il suo mentore e amico di lunga data, Dott. Leboyer.
Chi è Helen
Helen è una mamma e pedagogista, che durante la ricerca di un metodo valido per l’insegnamento del violino per sua figlia, scopre il metodo Suzuki, che associa l’apprendimento della musica con lo studio della lingua, in quel momento capisce l’importanza di questo metodo e getta le basi per il sistema Helen Doron Early English.
Inizia con piccoli gruppi di bambini nel 1985, con l’ausilio di alcune cassette musicali, filastrocche e storie realizzate da lei, e comincia ad avere i primi risultati straordinari, il metodo piace molto ai bambini. C’è sempre più richiesta e fonda così il suo primo centro Early Child.
Ma come funziona esattamente?
Diversamente dai metodi tradizionali che si limitano a focalizzare l’attenzione dei bambini solo con la lettura, Helen ha creato un sistema che diverte mentre insegna. E ha creato molti materiali dedicati proprio a questo tipo di insegnamento.
Uno di questi è il corso Jump With Joey, che utilizza anche la tecnologia della realtà aumentata, e qua io sono già in visibilio data la mia passione per questo modo di usare i nuovi strumenti a nostra disposizione. In questo modo i bambini si divertono utilizzando uno strumento interattivo e interessante, con l’app dedicata si inquadra con lo smartphone o il tablet un libro con delle immagini contrassegnate dalla “bacchetta magica” , in questo modo il canguro Joey e i suoi amici si animano e insegnano ai bambini numeri e parole.
Qui potete trovare un video di presentazione di Jump with Joey
Esiste anche un metodo per i più piccoli dai 4 ai 9 anni, l’Helen Doron Read e Write, che aiuta i più piccoli a leggere e scrivere coinvolgendoli durante le lezioni ma anche a casa con l’aiuto dei genitori attraverso una serie di libri interattivi.
Esiste anche un’app “English words – Fun with Flupe” scaricabile gratuitamente su AppStore e Google Play. Con questa Stefano si sta divertendo molto a imparare nuove parole in inglese e anche il più piccolo anche se ancora non parla si diverte molto a interagire con Flupe. E sul sito www.kangiclub.com trovate tanti giochi divertenti.
Quest’anno sarà un Natale all’insegna dell’apprendimento anche per noi.