
Parte oggi una nuova rubrica, l’Intervista Creativa, sono convinta che la cosa migliore in questo periodo dove tutti pensano a farsi la guerra a fare sotterfugi per emergere, sia quella di collaborare, ancora di più tra creative. Sento spesso di gente che non condivide, non parla di altre persone con la stessa passione per paura di non essere superate, invece sono convinta che farsi pubblicità a vicenda sia la cosa più bella, se poi si riesce anche a collaborare ancora meglio.
Una nuova rubrica nella quale ogni tanto vi racconterò attraverso la loro voce, come è nata la passione per il lavoro che fanno.
Anna l’ho conosciuta tramite i social qualche anno fa, lei è un’artista della ceramica e crea prodotti molto belli con argilla e pennelli. Abitiamo anche abbastanza vicine, quindi condividiamo anche la passione per il nostro territorio, per il buon cibo e per i viaggi, e oggi vorrei raccontarvi di lei attraverso un’intervista.

E vi parla anche del suo nuovo progetto legato al cibo e al viaggio che a me piace tantissimo, ma lascio parlare lei.
Intervista a Nigutindor
Cominciamo appunto con Anna Marelli di Nigutindor.
1- Ciao Anna parlaci di te, quando hai iniziato a lavorare con la Ceramica?
Ciao Elena, si parla del lontano 1993 o 1994…andavo all’università ad Architettura e mi piaceva creare con le mani, forse perchè avevo l’esempio di mia mamma davanti che essendo sarta non si fermava mai.

Ho iniziato coi colori da cuocere nel forno di casa, facendo regali per tutta la famiglia!
Una decina d’anni dopo ho trovato il negozietto dei miei sogni a Milano e la proprietaria, Valentina, faceva corsi per dipingere la ceramica con le tecniche tradizionali dell’olio molle, essenza grassa e delineo. Si è aperto un mondo fatto di polverine, essenze e piatti da dipingere.

La mia prima creazione al corso è stata uno svuota tasche che riproduce un quadro di Magritte che ho leggermente rielaborato.
Nel 2014 (si parla ancora di 10 anni dopo) ho iniziato a sperimentare con l’argilla, creando con le mie mani da zero sia piccoli gioielli che accessori e decorazioni per la casa.
2 – Dove trovi l’ispirazione per i tuoi lavori?
L’ispirazione la trovo nell’ambiente in cui vivo, nella natura e nei miei ricordi. Solitamente le idee mi vengono mentre sono in macchina e ascolto la musica, ultimamente metto il cellulare in notturna così non mi arrivano le notifiche, così cerco di godermi la strada e le idee arrivano da sole.
3 – Qual è il tuo artista preferito?
Credo di non avere un solo artista preferito: ogni artista ha qualcosa da dire, da comunicare.
Poi tutto dipende di quale campo artistico si parla: per la pittura durante le scuole adoravo Gauguin, Rousseau, Magritte e Dalì; poi ho scoperto Keith Haring e tutto il movimento della pop-art fino ad arrivare ora a Banksy

Se vogliamo parlare della ceramica ti nomino un artista che ho conosciuto quest’anno a Grottaglie (patria della ceramica artistica pugliese) che realizza oggetti di uso quotidiano in argilla che sembrano proprio veri! Giorgio di Palma ha trasformato un’arte tradizionale in qualcosa di modernissimo.
4 – Dove possiamo trovare i tuoi lavori, hai in serbo delle novità per Natale?
Le mie “avventure” le potete seguire sul mio blogwww.nigutindor.com mentre dal vivo potrete trovarmi ai prossimi mercatini che farò in vista del Natale: 18 novembre Crotti di Prata Camportaccio (vicino a Chiavenna, la scusa per farsi un giretto in montagna) 2 dicembre in piazzetta a Montevecchia (LC) e l’8 e 9 dicembre sarà a Milano Al Flug Market allo spazio Base
Durante tutto l’anno mi trovate a Montevecchia e se volete fare un giro qui, vi offro un caffè e vi mostro quel che ho a disposizione.
La mia forza però sono gli ordini personalizzati: se volete farvi venire qualche idea potete vedere la mia gallery su flickr https://www.flickr.com/photos/116767353@N02/albums
5 – So che hai anche un altro progetto importante, ce ne vuoi parlare? Pensi di integrarlo con il tuo lavoro di ceramista?
Il progetto è appena nato e non so che sviluppi prenderà, certo sarebbe bello integrare le due cose. Io e mio marito abbiamo appena acquistato un furgone camperizzato della Volkswagen e l’idea è quella di girare l’Italia e l’Europa alla ricerca di eventi legati al cibo. È nato un nuovo blog che si chiama Van for food con tanto di pagina su Facebook e profilo su Instagram oltre ad un canale YouTube dove vi raccontiamo le nostra avventure di viaggio e di ricerca del “buon cibo”.