Quando è nato Stefano uno dei regali più graditi che abbiamo ricevuto è stato l’avvolgipannolini della Tommee Tippee. Tanto che lo consiglio da sempre a tutte le future mamme che conosco.
Sembra esagerato ma chi ha figli conosce benissimo il profumino che emanano i loro pannolini a ogni cambio. E vi assicuro che in certi momenti l’aria potrebbe diventare irrespirabile.
Noi abbiamo il fasciatoio in camera e se d’estate il problema si pone poco perché basta aprire le finestre, d’inverno diventa problematico.
Per ovviare a questo fastidio, i casi sono due o si porta fuori la spazzatura tutti i giorni o si ricorre a quest’alternativa.
Direi molto più comoda la seconda.
Con Paolo poi il problema è doppio, il fasciatoio è nella cameretta di Stefano e quindi è venuto da se che l’avvolgipannolini sia una presenza fissa in camera.
Sangenic poi ha una forma moderna ed esteticamente carina da vedere.
La ricarica è universale e dura 3 settimane, si inserisce il pannolino sporco, si chiude e si gira la manovella sigillando il “pacchetto” uno ad uno, in questo modo gli effluvi rimangono intrappolati all’interno e non c’è problema di igiene, perché i sacchetti sono anche antibatterici.
E quando è pieno basta una mano per aprirlo, tagliare il sacchetto con l’apposita lametta inserita all’interno e vuotarlo nella spazzatura.
Così il nostro naso è salvo da cattivi odori e il fratello può dormire sonni tranquilli.
Per pulirlo poi basta sciacquarlo una volta al mese con acqua e bicarbonato.
Niente di più easy.
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