Settimana scorsa ho avuto il piacere di essere invitata all’evento Mustela dove è stata presentata la nuova pasta per il cambio Mustela, all’evento ha partecipato anche la Dott.ssa Daniela Dallari, pediatra che ha fatto della sua filosofia di vita la cura della pelle dei bambini.
Sono stati trattati tutti i temi sulla delicata pelle dei bambini, ed avendo avuto la (s)fortuna di avere due su due figli con Dermatite Atopica ero molto interessata
all’argomento.
Mustela è sinonimo di qualità per la cura della pelle del bambino, per vari motivi.
Mustela fa parte del marchio Laboratoires Expanscience, ed è un’azienda farmaceutica, che garantisce controlli con professionisti da più di 60 anni.
Un’altro aspetto importante è il loro rispetto per l’ambiente, il loro riciclo dei prodotti di lavorazione è totale e tutti i prodotti sono biodegradabili, comprese le confezioni.
Durante l’evento siamo state coinvolte in un gioco per testare la nostra conoscenza delle creme per bambini e la differenza tra biologico e naturale, e ci è stata ribadita l’importanza di non confondere il naturale con il biologico, e che non sempre gli oli essenziali sono adatti alla pelle dei nostri bambini per cui bisogna stare molto attenti ai prodotti che si utilizzano.
Un’altra innovativa scoperta dei laboratori Mustela è quella che la pelle del bambino è composta per la maggior parte da un capitale di cellule staminali, che è al massimo della sua espressione alla nascita, per cui bisogna stare attenti a preservare questo capitale che diminuirà fisiologicamente con la crescita del neonato.
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Credit foto: Mustela |
E Mustela utilizza per preservare questo capitale il Perseose di Avocado, che è un nuovo principio attivo naturale al cento per cento, ed è il nuovo componente principale di tutti i prodotti Mustela tra le quali la Pasta Cambio 1-2-3.
Rinforza la barriera cutanea, mantiene un buon livello di idratazione e preserva la ricchezza cellulare della pelle.
Per questo si parla di Rivoluzione.
La nuova pasta per il cambio è stata arricchita da questo componente e oltre a prevenire le irritazioni causate dal pannolino, lenisce e ripara la pelle arrossata.
La cosa bella è anche la consistenza della crema, che non crea l’effetto gesso che si ha di solito con le creme del cambio, ma ha una texture fresca e piacevole al tatto.
Mustela ha anche una linea di protezione solare e ci sono stati spiegati alcuni accorgimenti da utilizzare per l’esposizione;
– mettere la crema solare almeno due ore prima dell’esposizione
– evitare l’esposizione diretta
– nelle ore più calde evitare il contatto diretto ma cercare di stare all’ombra
– utilizzare vestiti ampi e traspiranti e se possibile delle magliette con filtriUV per i nostri bambini
– Ogni volta che si esce dall’acqua rimettere la crema solare
– idratare il bambino facendolo bere il più possibile
– e mettere la crema anche in montagna o al parco nelle giornate molto soleggiate
Ed eccoci finalmente all’argomento che mi ha interessato maggiormente, le creme per la dermatite atopica.
Mustela ha realizzato una linea apposita per questo problema. Nei neonati è facile riconoscerla perché spesso la pelle è arrossata e desquamata e causa fastidio e prurito, il mio bambino ne soffre fin dalla nascita e spesso ha crisi di pianto causate dalla pelle irritata.
La linea perfetta per attenuare il problema è Stelatopia, una linea di creme arricchite dall’Oleodistillato di Girasole, da Trigliceridi e Glicerina e dalla Ceramide, A.G.E., e Colesterolo, elementi che combinati insieme danno sollievo alla pelle atopica.
Ovviamente per il problema specifico è sempre meglio chiedere al proprio pediatra, perché bisogna anche distinguere se la dermatite è congenita o allergica.
La pediatra presente all’evento mi ha anche spiegato che non bisogna usare creme contenenti Avena perché fortemente irritante.
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Credit foto: Mustela, confezione regalo |
Un evento fortemente istruttivo dal quale ho capito alcuni errori che facevo con la pelle dei miei bambini e che spero mi aiutino a dare finalmente una risposta al loro problema.
Se volete avere altre informazioni seguite gli hashtag #mustela e #rivoluzione2 dove troverete tutti i nostri tweet in diretta dall’evento.
Alla fine dell’evento c’è stata una sopresa gradita, LaPina di radio deejay ci ha presentato il suo impegno per SOSVillaggideibambini, raccontandoci la sua esperienza e leggendoci il suo libro Il Paese dei Calzini Spaiati, un libro scritto per raccogliere fondi a favore dell’associazione che si occupa di portare aiuti a bambini che di sfortuna ne hanno avuta davvero tanta. Il libro è acquistabile attraverso il SOSItalia dove troverete anche altri modi per aiutare.
Il ricavato della vendita del libro va totalmente in beneficenza. Cosa aspettate a comprarlo? Garantiamo io e LaPina.
(post sponsorizzato)