Premessa Geronimo Stilton qui è amato da anni. Lo ha letto mio nipote che ci ha passato una biblioteca molto fornita, l’ha amato mio figlio che ora ha 14 anni e ora è il turno di Paolo.
So che molti storcono il naso su Geronimo, e a torto, perché credo che siano libri veramente ben fatti, e con la sua stratopica esperienza questo simpatico topo tocca sempre argomenti anche molto seri e aiuta i bambini a convivere con le loro paure, perché anche se gli frullano i baffi, affronta comunque le sfide.

Quando abbiamo saputo che era atterrato a Milano con il suo Viaggio nel tempo abbiamo pensato che non potevamo certo perderlo.
Vi dico solo che i libri della serie dei Viaggi nella fantasia li ha divorati tutti, alcuni li abbiamo letti insieme alcuni li ha letti da solo.
E ora siamo pronti a partire per questa nuova avventura.
La Geronimo Stilton Experience è una bellissima mostra interattiva.
La partenza della mostra
Il bello di questa mostra è che i bambini sono completamente coinvolti in ogni fase. Vengono accolti dai Ranger del tempo che attraverso le varie stanze li porteranno in giro per il tempo.

Si parte con una navicella spaziale il Toponautilus, che è atterrata a Milano con a bordo Geronimo Stilton che parlerà direttamente al Ranger e ai bambini di… eh no non posso rivelarvi troppo. Vi dico solo che dovranno aiutare Geronimo e Tea Stilton in alcune avventure attraverso diverse epoche.

Si parte dall’era dei dinosauri, qui ci sarà la prima missione, ma bisogna stare molto attenti perché i pericoli sono sempre in agguato. Risolta la prima missione, dove attraverso un macchinario speciale vengono anche spiegati i vari tipi di fossili ritrovati, si passa all’antico egitto.



Qui ad accoglierli oltre a Geronimo ci sarà una misteriosa sfinge, e come sapete le sfingi fanno tanti indovinelli, anche qui un’altra missione, bisogna leggere i geroglifici però per rispondere. Ci saranno delle tavole che porteranno i bambini in giro per la stanza a caccia di indizi.

Superato l’enigma della sfinge si arriva su una nave dei pirati. Anche qui il ranger del tempo e Geronimo spiegheranno loro un po’ di cose “da pirati” e dovranno risolvere l’ultimo quiz.

Il drammaturgo della mostra
Prima di iniziare ho avuto modo di parlare con Libero Stelluti, il drammaturgo e ideatore della mostra. MI ha raccontato che ha voluto ideare questa esperienza per far interagire i bambini con le varie epoche rendendoli protagonisti assoluti, non più solo fruitori occasionali. E l’esperienza virtuale del viaggio sulla Luna è un modo per far vivere emozioni difficilemente replicabili, per portare i bambini a conoscenza delle potenzialità dello studio e della scienza.

Il viaggio nello spazio
L’ultima parte della mostra è quella più bella di tutte, anche se la mostra non è da meno. Ma l’esperienza dopo la mostra è qualcosa di fenomenale. Vi dico solo che non dovete soffrire di vertigini perché si viaggia sulla Luna.

A chi è adatta la mostra
La mostra è indicata dai 4 anni, ma io la consiglio almeno dai 6 anni, poi ovviamente a vostra scelta. L’età massimo direi fino ai 12 anni massimo, anche se è piaciuta anche al quattordicenne.
Sono stati introdotti anche degli spettacoli serali molto particolari, e se andate nei weekend ci sono anche altri attori oltre ai Ranger del Tempo.
La prenotazione è obbligatoria perché i bambini vengono fatti entrare a gruppi e a orari stabiliti e bisogna cercare di essere li almeno 10-15 minuti prima dell’inizio.
Qui trovate il link per la prenotazione.
Qui sotto trovate i libri di Geronimo di In Viaggio nel tempo
Dove e quando
La mostra è stata prorogata fino al 18 aprile. E si trova alla Fabbrica del vapore di Milano, se non ci siete mai stati vale la pena andare anche solo per la struttura fieristica.
E anche questa mostra finisce dritta nel nostro quaderno dei ricordi delle vacanze.
