Expo con i bambini
L’altro ieri siamo stati finalmente a Expo 2015, abitiamo a 30 km da Milano e fortunatamente per noi è comodo da raggiungere.
Occorre andarci per capirne la bellezza, magari non tutti i padiglioni sono eclatanti come raccontato, ma non andarci sarebbe davvero un peccato. E se ne avete l’occasione andate in più giorni.
Un’esperienza da fare se potete, assolutamente, e portate i bambini, perché i piccoli rimarranno estasiati e quelli un po’ più grandi rimaranno davvero colpiti da molte cose, in un colpo solo potranno vedere tutto il mondo e farsi un’idea dei paesi diversi da noi, conosceranno culture diverse, e si faranno domande, si porteranno dentro un’esperienza indimenticabile, il mio ancora ne parla, non fatevi scoraggiare dalla stanchezza, a sera sarete distrutti, se come noi farete la visita in un giorno (anche se spero in qualche modo di tornare..),
purtroppo non abbiamo visto tutto, il Giappone aveva troppa attesa anche per noi col passeggino, e anche altri padiglioni, erronaemente lasciati alla fine, per motivi di tempo non siamo riusciti a vederli, perché poi avevamo il treno del ritorno, e soprattutto ormai i nostri piedi non ci reggevano più, ma siamo rimasti particolarmente colpiti da tanti padiglioni.
Il padiglione Italia, ti lascia senza fiato per il gioco di specchi, un vero caleidoscopio di emozioni, la Russia ti sorprende per la cordialità e i colori, e il Kuwait ti porta in un deserto di colori, suoni e profumi, e i bambini diventano protagonisti, il Brasile poi ti fa tornare bambino con la sua grande rete. Non voglio svelarvi tutti i padiglioni, in questo post voglio dare consigli utili.
E sono felice di aver seguito i consigli di Patatofriendly che ci era già stata, e ha dato utili suggerimenti per andare ad Expo con i bambini, ed è vero che non è una mazzata inutile, come mi dicevano in molti, anzi non è assolutamente un freno, ma un incentivo.
E si è vero con un bambino 0-3 anni avrete accesso prioritario sia all’ingresso che a tutti i padiglioni, basta far vedere al personale gentilissimo di tutti i padiglioni, che siete con un bambino piccolo e vi faranno passare, e la stessa cosa vale per i disabili e le donne incinte.
Anche all’ingresso principale ai tornelli, c’è un accesso dedicato a disabili, donne incinte e famiglie con bambini piccoli.
Al padiglione del Brasile, con la famosa rete, c’è anche una corsia apposta dove lasciare i passeggini, per poter andare sulla rete anche con i bambini piccoli, consiglio, teneteli in braccio, perché i piedini piccoli si possono incastrare nelle maglie, vero che non possono cadere, perché sotto la rete grossa ce n’è una più fine, ma magari si spaventano. Sembra di camminare sopra una bellissima foresta.
Questa è stata la nostra prima visita, e abbiamo avuto l’idea di andarci nella settimana in cui “ma chi vuoi che vada ad Expo la settimana di ferragosto??” ecco, il mondo intero, turisti che sono qui in vacanza apposta e gente come noi che è andata via la prima settimana di agosto e ora è a casa. Quindi l’altro giorno c’era il mondo intero, e si se non avessimo avuto il passeggino probabilmente saremmo riusciti a vedere solo tre padiglioni.
Ma andiamo con ordine.
I biglietti per Expo
Noi li abbiamo presi con i punti Esselunga, con 2000 punti + 39 euro si può avere il pacchetto famiglia, 2 adulti e un bambino, ma ci sono anche altre opzioni, se avete tanti punti potrete prenderli anche gratis, sul sito trovate tutti i dettagli e le varie opzioni di acquisto.
So che ci sono convenzioni anche con altri punti vendita se cercate il gruppo Expo su facebook troverete anche altri molti consigli utili, ve lo consiglio perché trovate le risposte a tutte tutte le domande che avete su Expo.
I biglietti per bambini 0-3 anni
Prima di andare ho avuto un po’ di difficoltà a capire come avere il biglietto per i bambini, dunque per loro l’ingresso è gratuito, ma dovete prendere il biglietto alla biglietteria direttamente in EXPO, ma fate attenzione, cercate la biglietteria prima di arrivare ai tornelli, è vero che prima dei tornelli, troverete gentilissime hostess che vi spiegheranno come fare, oltre a darvi la cartina, ma se come me arrivate in treno e arrivate fino in fondo prima di prendere il biglietto, vi toccherà tornare indietro. Noi siamo arrivati alla stazione Rho-Pero con il treno da Seregno, comodissimo perché porta direttamente li senza fermate intermedie.
Notizie utili per i bambini
Prima dei tornelli trovate una Welcome Area Chicco, dove potrete noleggiare il passeggino, (da prenotare prima sul sito), e vi daranno un welcome Kit con delle salviettine omaggio e una mappa con le zone dove trovare bagni con fasciatoi e zone allattamento. Prendetela la mappa, non fate il mio errore di dire “Tanto lo trovo” perché non in tutti i bagni ci sono fasciatoi, quindi se beccate quello sbagliato poi vi tocca andare a cercarlo, con la mappa Chicco sarà tutto molto pià facile.

Il timbro al Padiglione Russia, la faccia di Stefano era dovuta al fatto che il Russo faceva il finto duro. Ma era davvero simpatico
Un’altra cosa, se volete all’ingresso subito dopo i tornelli, troverete delle Hostess che venderanno i passaporti Expo, a 5 euro, uno speciale ricordo per i bambini da tenere, un vero passaporto serigrafato e cucito a punto refe, dove mettere poi il nome e la foto, e in ogni padiglione potranno farsi mettere il timbro del paese che hanno visitato.
Piccoli suggerimenti da esperienza vissuta
È vero che ci sono ristoranti per tutte le tasche, ma se come me avete un bambino piccolo che quando ha fame comincia a urlare e dovete assolutamente trovare il pranzo, portatevi qualcosa da sgranocchiare, noi abbiamo fatto l’errore di dire “ma tanto troviamo tutto li” ecco si è vero si trova di tutto, ma bisogna aver pazienza di cercare, perché eravamo con un bambino che non sempre assaggia tutto, così ci siamo trovati a mangiarci delle patatine per pranzo per l’urgenza, per poi scoprire che poco più avanti facevano ottimi panini e anche altri piatti per tutte le tasche, infatti lungo tutto il percorso ci sono aree di sosta con vari baracchini per mangiare, se non volete spendere troppo, se invece volete provare esperienze diverse, in ogni padiglione c’è ovviamente il ristorante con le specialità di ogni paese, ancora sogno le patatine Belghe che putroppo non ho potuto assaggiare perché c’era troppa coda.
Per l’Italia, lungo tutto il Cardo, (la via trasversale per chi non ci è mai stato) si sviluppano padiglioni delle migliori specialità Italiane e anche delle varie regioni.
Noi poi siamo riusciti a fermarci anche al padiglione della birra Moretti, dove abbiamo assaggiato un’ottima birra a una piadina fatta in diretta.
E se potete non perdetevi il Cannolo Siciliano a Cascina Triulza, una cosa spettacolare, i ragazzi di InsideSicily, lo preparano in diretta sotto i vostri occhi, ed è un’esperienza unica. Buonissimo
Cosa vedere
Sul sito di Expo trovate una mappa dedicata alla Children Experience, che consiglia i padiglioni da vedere con i bambini, noi abbiamo iniziato dal Padiglione Zero, per poi proseguire seguendo un po’ la traccia un po’ il nostro istinto. Abbiamo visitato i padiglioni di Angola, Brasile, Kazakistan, una parte della Svizzera, Kuwait, Russia, Cina, Azerbaigian, Messico, Stati Uniti e il Padiglione Italia.
Ne mancano davvero tanti, ma per vederli tutti saremmo dovuti stare li ancora due giorni interi, e spero presto davvero di tornarci, magari anche la sera, per vedere il meraviglioso spettacolo di Luci dell’Albero della Vita, bellissimo anche di giorno.
Vi consiglio anche di fare tappa ai vari Cluster, ovvero le zone divise per esperienze, cereali, cioccolato, riso etc, dove troverete vere chicche e specialità da gustare per rendervi conto di cosa si mangia nei vari paesi del mondo.
Insomma noi ci siamo trovati davvero bene e facciamo parte della schiera degli #ExpoOttimisti e spero che questi consigli vi siano utili, se poi torneremo vi racconterò ancora della mia esperienza. #expo2015 #expo #noiingiro #vacanze
3 Comments on “Expo con i bambini? Assolutamente si”
Concordo con te che Expo è entusiasmante. Molto interessanti i tuoi suggerimenti per chi ha dei bambini. Ho il season pass e per vivere Expo tre giorni non bastano.
Bellissima la vostra esperienza! Ci siamo stati anche noi 4 e devo dire … che era proprio un must!
Sia per noi adulti ma anche per i bambini! Ci siamo stati una giornata intera ma, ovviamente … speriamo di tornarci in quanto non siam riusciti a vedere proprio tutto ciò che volevamo 🙂 Comodissime ed utilissime le aree con acqua free per poter riempire le proprie bottiglie 😉
Ecco ora mi sento meglio! Domani metterò a frutto i tuoi suggerimenti!!! ;-P