Brooks Ghost 9
Ancora una volta con Brooks per parlarvi questa volta della scarpa giusta per iniziare a passare dalla modalità divano a quella esco e mi muovo un po’.
Della mia nuova passione ormai si sa già, anche se questo inverno mi ha messa alla prova, perché tra raffreddore e influenza ahimè sono riuscita a correre poco, ma non demordo e presto tornerò a uscire.
Si sa che dopo il reggiseno perfetto, la scarpa è un’altra delle cose fondamentali da scegliere per iniziare a fare running, ma anche a camminare veloce. Di certo non potete pensare di uscire a farvi 2-3 km di corsa o walking con le scarpe rasoterra. Ho visto cose, amiche che dopo aver corso con scarpe inadeguate mi dicevano che avevano i piedi distrutti. E ci credo.
Sulla scarpa da running non ho mai badato a spese, perché ritengo i miei piedi siano troppo importanti per trattarli male, e ho sempre usato solo scarpe da corsa scelte con cura.
Può fare veramente la differenza tra un “non correrò mai più in vita mia” a un “vorrei uscire tutti i giorni”.
La scarpa perfetta
La scarpa perfetta è quella che non senti.
E finalmente ora ho trovato anche la scarpa perfetta. Non lo dico solo per preferenza, ma da quando ho iniziato a utilizzare le Ghost 9 , ho cominciato anche a correre di più.
Quando esco io non corro sempre, alterno corsa e camminata veloce, perché il mio sovrappeso ancora non mi permette di correre di filato, e ci vuole tempo prima che io mi faccia fiato e resistenza. Ho iniziato con un minuto di corsa, alternato a un minuto di camminata, ora con le Ghost 9 che sono molto più ammortizzate, e quindi mi permettono di avere una spinta maggiore e più leggerezza riesco a fare anche due minuti di fila sentendo meno fatica, e i miei piedi a fine corsa ringraziano.
Correre con le Ghost 9 è come farlo con due fantasmi ai piedi, non le senti e ti danno una leggerezza veramente fantastica.
Sono senza cuciture, e con maglia traforata, in modo da non dare fastidio e permettono un’ottima traspirazione del piede. E soprattutto attutiscono i colpi ricevuti e mantengono il piede ancora più in equilibrio, per me che ho anche l’alluce valgo una vera scoperta.
L’intersuola è realizzata con un materiale esclusivo il BioMoGo DNA, un’esclusiva della calzature Brooks, alta 24mm nella zona del tallone e 12mm nella zona dell’avampiede, per fornire un’ammonizzazione massima.
La rullata, ovvero il passaggio del peso del corpo dal tallone alla punta è garantita dalla tecnologia Omega Flex Grooves: nella parte posteriore vi è un profondo solco che dal tallone corre fino al mesopiede, mentre la parte anteriore della suola, realizzata in gomma soffiata per ottimizzare il peso, è percorsa da tre intagli a croce, che la rendono morbida e flessibile.
Una scarpa che vi consiglio se come me siete all’inizio e non sapete cosa scegliere, se avete paura di sbagliare, con queste scarpe andate sul sicuro.
E poi sono proprio belle da vedere, quindi soddisfano anche il mio lato estetico.
E ora non avete più scuse, alzatevi da quel divano e cominciate a muovervi, e se volete riscaldarvi andate a dare un’occhiata anche al calendario dell’avvento più sportivo che c’è.
CALENDARIO DELL’AVVENTO LA VIA PER I CANDITI
2 Comments on “Brooks Ghost 9 fantasmi per correre”
Le adoro. Io sono al secondo paio e mio marito le ha appena comprate, dopo altre scarpe che non lo avevano soddisfatto. Abbiamo decretato che sono davvero perfette.
In particolare io devo prendere il 42, che è nella numerazione da uomo e quindi su altre scarpe tendevo ad averle sempre un po’ troppo larghe di pianta. Queste invece sono fascianti al punto giusto: ti senti il piede avvolto alla perfezione.
Valgono tutto il prezzo, senza esitazioni, anche perché sono molto più durature di altre scarpe anche più inflazionate.
Verissimo, un anno dovevo comprarle ma per motivi economici avevo glissato, ecco errore. Con queste mi sento proprio il piede a posto, che non si storta e non fa male per niente.